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IDK e il protocollo HDBaseT

IDK e i prodotti HDBaseT

In attesa delle novità di IDK per il 2021 riguardo all’HDBaseT versione 3.0, con i modelli HDC-S01U per la trasmissione senza compressione di segnali 4K@60 4:4:4 fino a 100m, andiamo a vedere alcuni particolari apparati che sono usciti nel corso del 2020.
 

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Questa linea di prodotti è stata pensata per quelle situazioni complesse ed articolate che si incontrano nei sistemi audio video.
Tipicamente i prodotti HDBaseT sono considerati degli extender per segnali HDMI/DVI, ma ci sono diverse esigenze:
- Bisogna raggiungere con lo stesso segnale più destinazioni, trasmettitore multi uscita HDBaset oppure splitter HDBaseT.
- Le destinazioni possono non essere localizzate in un unico punto ma distanziate tra loro necessità di daisy-chain di più ricevitori.
- Necessità di distribuire il segnale trasmesso verso più apparati/display, ricevitori multi uscita HDMI.
- In determinate applicazioni potremmo avere la necessità di visualizzare, in alternativa o in assenza al segnale HDBaseT, un segnale locale o di backup.

Per tutti questi casi sono stati creati i seguenti dispositivi: HDC-TR121UHD, HDC-TH221UHD, HDC-TH421UHD, HDC-RH221UHD e HDC-RH421UHD. Sono eredi di precedenti modelli di cui ne potenziano le performance aumentandone la versatilità.
 

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Questi prodotti rivoluzionano, in modo non del tutto convenzionale, il concetto di distribuzione dei segnali HDMI 4K@60 HDCP 2.2 secondo il noto protocollo HDBaseT. Potremmo infatti definirli come dei trasmettitori o ricevitori a doppio ingresso e con uscite multiple HDBaseT o uscite multiple HDMI.

Andiamo a vederli nel dettaglio.

 

Loghi HDBT
Tutti i modelli sono dotati di doppio ingresso 1 HDMI e 1 HDBaseT, la cui selezione può avvenire in modo: manuale, automatico o remoto. Inoltre sono equipaggiati di un distributore che fornisce segnali d'uscita sia HDBaseT che HDMI.
A seconda del prodotto si parte con 1 uscita HDBaseT e 1 uscita HDMI, per arrivare a prodotti con 4 uscite HDBaseT e 1 HDMI oppure con 4 uscite HDMI e 1 HDBaseT.
L’uscita HDMI 1 è dotata di scaler che abbassa, se necessario, la risoluzione di segnali 4K a 1080p automaticamente tramite negoziazione EDID. E’ disponibile anche un’uscita audio stereo de-embeddata dell’ingresso selezionato.

 

Schemi 1-4

La presenza sia dell’ingresso che di un’uscita HDBaseT, permette anche di utilizzare più apparati concatenandoli fra loro in daisy chain. Ciò permette di realizzare sistemi di distribuzione complessi e ramificati. Inoltre trasmettono la risoluzione 4K fino a 100 m e permettono d’estendere il segnale 1080p fino a 150 m in modalità Long Reach

 

Schema webserver

Schema webserver

I dispositivi sono dotati di web server di gestione e configurazione, supportano il servizio LAN e RS-232 via HDBaseT e tramite porte locali. Ogni apparato è dotato di uno switch RS232 ed un hub LAN per interconnettere tra loro le porte HDBaseT e le rispettive porte fisiche oltre che la CPU. In questo modo è possibile configurare la CPU degli apparati, anche quando sono interconnessi tra loro, ma anche apparati terzi connessi alle loro porte HDBaseT o LAN o RS232.
Gli innumerevoli parametri di configurazione possono essere gestiti direttamente anche dal pannello frontale degli apparati, ma il modo più versatile e completo risulta essere il web server. Infatti possono essere impostati i parametri per i segnali, sia audio che video, in ingresso e in uscita.
Si possono configurare i parametri EDID degli ingressi, la gestione del HDCP delle sorgenti (NO HDCP killer). Inoltre molto utili sono le pagine di status.
La prima monitora i parametri dei segnali in transito sia sulle porte di ingresso che di uscita ma anche le informazioni EDID degli apparati Sink connessi alle uscite.
La seconda pagina fornisce molti dati sulle porte HDBaseT indispensabili per tenere sotto controllo il sistema ma anche per capire dove e perché possono esserci problemi. In sostanza è presente uno strumento di misura HDBaseT per tenere sotto controllo questi segnali non sempre facilmente misurabili.
Tutte queste caratteristiche e regolazioni elevano questi apparati al top della gamma, semplificando la vita agli istallatori ed evitando situazioni di inspiegabile mal funzionamento del sistema.

 

schema HDC-TH421UHD

Caratteristiche principali:
  • 2 ingressi selezionabili uno HDMI l’altro HDBaseT
  • Uscite HDBaseT minimo 1 max. 4 a seconda del modello
  • Uscite HDMI minimo 1 max. 4 a seconda del modello
  • Uscita HDMI locale dotata di funzione down scaling a 1080p
  • De-embedder audio stereo dell’ingresso selezionato
  • Possibilità di concatenare più dispositivi tra loro
  • Commutazione 2x1 manuale, automatica o remota
  • Gestione EDID
  • Supporto CEC

 

schema HDC-RH421UHD

Caratteristiche principali:
  • Supporto servizi LAN e RS232
  • Web server integrato per gestione e setup
  • Monitoria dei parametri A/V in transito
  • Monitoria dei parametri HDBaseT in transito
  • Notifica di allarmi
  • Controllo gestione anche da apparati terzi tramite stringhe comando
  • Apparati silenziosi fanless
  • Dimensioni ridotte

 


Il sito idkav.com vi offre una panoramica completa di tutto il catalogo IDK mentre per ricevere informazioni commerciali o tecniche è possibile contattare direttamente Davide Franz - franz@adeogroup.itBrand Manager IDK.